Pensaste ottimamente a scrivermi in inglese, che vi prego continuare nella vostra per me piacevolissima corrispondenza, la quale oltre di essermi grata per una parte, mi serve anche di potente stimolo nel fare più rapidi progressi in tal lingua tanto utile per ogni riguardo.
Io poi vi scriverò in Italiano, perche mi è più spedito. I saggi consigli che me esponeste nella vostra lettera non possouo essere dettati da maggior prudenza e cognizione intorno le malattie a cui può soggiacere il nostro nobile Lord Byron. Essi presso a poco collimano con quelli che gli ho suggerito, e che mette in pratica. Non trovo però momentaneamente una tanto imperiosa necessità che debba abbandonare la Grecia; primo perchè l’ aria di costà e forsè migliore di quella delle isole; secondariamente, perchè pare che Mylord si vadi accostutnando ai ripetuti motivi di disturb! cagionatigli dai Greci, e dalle circostanze, onde l’ effetto ne sarà sempre minore, e le convulsioni epilettiche come nel primo attacco non essendo più comparse, è sperabile con fondamento che non ritomeranno più mediante l’ allontamento delle cause fisiche, e la diminuzione delle morali.
Circa l’ allontanamento delle prime, Mylord si dimostra docilissimo; ma il di lui temperamento, ed il di lui animo che non quieta nemmeno pendente il sonno, gli vietano di sbandire le cause morali, a diminuire le quali
APPENDIX | 395 |
Mylord per il primo, e noi tutti della di lui casa, siamo pienamente convertiti al Metodismo, e voi potete contare in me uno de’ vostri più caldi proseliti che non brama che occasion! per dimostrarvelo. Non vi parlo della malattia di Mylord (che ora sta bene) per brevità del tempo, perchè ne scrissi ora la storia all’ amico Dottore Scott, che potrete vedere.
Qui si travaglia fortemente per far progredire la causa Greca, e facciamo anche ogni sforzo per preparare bene gli animi affinchèi principj coi quali ci avete convertiti, possano estendersi, e prosperare rapidamente.
Procurate di mantenervi in ottima salute; conservatemi il voslro attaccamento, favorite di presentare i mie più rispettosi complimenti alia stimabilissima vostra Signora Consorte, ed abbiatemi qual